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 Simone Bandirali

 1996-2016 venti anni delle "Edizioni dell' Ariete - Pangloss"

 11 giugno - 3 luglio 2016

(apertura mostra sabato 11 giugno, non vi sarà inaugurazione)

(Giovedì 30 giugno incontro con l'editore)

 

Il Museo della Stampa - Casa Stampatori ebrei Soncino presenterà sabato 11 giugno 2016 la mostra sul ventennale delle "Edizioni dell'Ariete - Pangloss".  Nel corso degli anni il Museo ha sempre riservato momenti espositivi all'editoria e ai libri d'arte. Hanno esposto nelle sale della Galleria Soncino l'editore Alberto Tallone, Josef Weiss, rilegatore e grafico, le Edizioni Pulcinoelefante.

Curatore della mostra sarà Simone Bandirali, poeta, editore e fondatore delle edizioni Ariete-Pangloss, che esporrà la produzione della sua attività di questi Venti anni.

Simone Bandirali: Medico di famiglia, vive e lavora a Crema. Opere principali di poesia pubblicate: "Il Teatro di Alice" (2000); "Desaparecidos. Vite rubate" (2002); "Dedalus" (2002); "Antiborges" (2004) con annesso CD di testi e musica.

Nel 2015 ha vinto a Santo Stefano Belbo la XXXII edizione del Premio Cesare Pavese - AMSI per la poesia inedita: "Omaggio a Dino Campana".

 

Nel 1992 ha fondato con Gerardo Mastrullo la Casa Editrice "La Vita Felice". Nel 1996 le "Edizioni dell'Ariete - Pangloss.

L'incontro con Alda Merini nel 1992 è stato l'inizio di un'amicizia intensamente vissuta, portata avanti negli anni con affettuosa e costante partecipazione. La poetessa milanese lo ha definito "'il Pessoa italiano. Un trappista della parola'che sta ai margini dei boschi come una sorta di Zivago ingenuo che cerca la novità e il volto della passione".

Per Alda ha curato la realizzazione di quattro raccolte di poesie: 

"Ipotenusa d'amore", "Orazioni piccole", "Salami della gelosia" e la "Volpe e il sipario".

Contatti:

segreteriabandirali@hotmail.com