Il Museo della Stampa - Centro Studi Stampatori Ebrei Soncino inaugura l'ultima mostra del 2018 con una personale dell'artista piacentina Antonella Signaroldi dal titolo YA-HUA - La rarefatta botanica.
L'Inaugurazione è prevista per Sabato 08 Dicembre alle ore 17, a cura di Susanna Gualazzini.
In mostra la sua produzione più recente con incisioni e monotipi che hanno come protagonista l'universo semantico della botanica.
Gli YA-HUA, una maniera nuova e al tempo stesso antichissima di rappresentare la forma vivente senza ricorrere ad alcuna legge classificatoria.
Le sue opere sono il risultato di anni di studio e sperimentazioni, all'incisione tradizionale unisce tecniche nuove: approfondisce le tecniche della collografia, carborundum, linoleografia, puntasecca su diversi materiali e quella del grabado verde, incisone su tetrapak; la raccolta di YA-HUA è arricchita di esemplari stampati a colori con la tecnica Hayter.
Mostra collettiva
Dal 04 al 18 Novembre 2018
Il Museo della Stampa ospita la mostra collettiva "Cartografie", a cura degli allievi del Laboratorio di Incisione del Circolo Culturale 'Don Emilio Verzeletti'.
L'Inaugurazione è in programma per Domenica 04 Novembre alle ore 16, presenterà il prof. Agostino Garda.
Il Laboratorio di Incisione nasce nel 2004 da un'idea del Maestro Giacomo Gandellini.
Da una quindicina di anni il Laboratorio ha permesso a un buon numero di allievi delle scuole d'arte dell'associazione di potersi esprimere attraverso queste tecniche, prediligendo soprattutto la punta secca, l'acquaforte e l'acquatinta e attuandole con metodi piu? fedeli possibili a quelli in voga nei secoli scorsi e cercando di operare con gli stessi tipi di strumenti utilizzati dagli incisori antichi.
Espongono: Giacomo Gandellini, docente del Laboratorio di Incisione, Lauro Gorini, Enzo Pizzini, Gianpietro Pizzi, Rita Azzanelli, Nadia Sayed Al??, Giovanni Di Cuia, Assunta Atrigna e Giovanni Alghisi.
Sabato 06 Ottobre alle ore 17.30 il Museo della Stampa 'Centro Studi Stampatori Ebrei Soncino inaugura la mostra 'Incisioni'.
Si tratta di una selezione di incisioni di Valentino De Nardo, pittore, illustratore e incisore di Vittorio Veneto.
De Nardo, docente di arte applicata alla stampa presso l'istituto statale d'arte di Vittorio Veneto è spesso presente in importanti gallerie nazionali con esperienze di prestigio anche all'estero. Fa parte dell'Associazione Incisori Contemporanei.
Le sui Incisioni conducono l'osservatore nel regno del 'non-visto" attraverso cromatismi che si accendono di blu, di verdi, di bruni, di rossi che rincorrono sogni di eteree e impalpabili profondità.
La sua arte è un viaggio in una caverna, le luci del mondo vi penetrano rischiarando una larvata parvenza di cose, per poi spegnersi, azzerarsi in una melodiosa pausa oltre la quale ci sono l'incanto e la magia di una terra promessa, ritmica epifania che traccia il respiro e l'anima dell'artista.
Il colore diventa «luogo di approdo, disvela scintille di speranza in un buio che a volte regna fitto. Calma e movimento, luce e tenebre, forma e colore, accendono un confronto dialettico dal quale nasce una nuova architettura della realtà che all'improvviso scompare lasciando il posto ad un sogno incorporeo.
L'immaginario dell'osservatore si lega ad ogni colore ed entra in ogni forma lasciando fuori dalla cornice il peso del corpo e il frastuono del mondo.
Maurizio Ruggiero, Critico d'Arte
EMANUELA CASAGRANDE
MONDO FRAGILE
Sublimazione e distacco dal dato oggettivo per intraprendere il percorso di un linguaggio universale.
Questo si percepisce nelle incisioni di Emanuela Casagrande che parla di materia franta, fratturata, scomposta come segno di tensione-lacerazione, conseguenza del vivere in questa e di questa nostra realtà.
Partendo dalla fotografia di oggetti in frantumi, (quasi sempre cocci di vasellame) approda all'immagine incisa, all'incisione; linguaggio arcaico, tecnica antica, che da sempre accompagna il 'gesto artistico umano'.
La frattura, la disunione, la lacerazione è ricomposta nel segno inciso delle acqueforti e nei campi cromatici delle acquetinte, nei segni sgranati delle cere e nello scavo continuo, nel togliere continuo, tipico dell'incisione. Scavare per trovare frammenti di luce, cocci di luce, schegge di luce.
LUCIANO PEA
Inaugurazione Sabato 04 Novembre 2017, ore 17.30
In mostra dal 04 Novembre al 26 Novembre 2017
Orari da Martedì a Venerdì ore 10 ' 12, Sabato e Domenica ore 10 - 13 e 15 ' 18
Sabato 04 Novembre il Museo della Stampa ' Casa Stampatori Ebrei Soncino presenta la mostra collettiva degli Incisori di Pachiderma Studio.
L'inaugurazione dell'esposizione, dal titolo 'Giro di Stella', è in programma per Sabato 04 Novembre alle ore 17.30, nelle sale espositive del Museo della Stampa.
Un' esposizione di opere grafiche create da un gruppo di artisti raccolti intono alla figura del maestro Luciano Pea che da anni nel suo studio bresciano Pachiderma si dedica all' insegnamento delle diverse discipline artistiche e in particolar modo dell'incisione.
Le tematiche e i soggetti affrontati dagli artisti in mostra sono i più vari e toccano l'illustrazione la figurazione, l'astrazione, l'iconico e l'aniconico.
Inoltre saranno esposti alcuni libri d'artista.
Opere di: Luciano Pea, Manuel Alfieri, Flavio Frera, Antonio Cavalli, Mery Boifava, Emanuela Casagrande, Federica Frati, Raffaella La Vena, Paola Pace, Luisa Pavoni, Marzia Sartori, Donatella Zoi.
A cura del Museo della Stampa ' Casa Stampatori Ebrei Soncino e dell'Associazione Pro loco Soncino.
Con il Patrocinio della Provincia di Cremona, del Comune di Soncino e del Sistema Museale M.O.eSe.